Supermarket fobia. Il cuore, il cibo e il logorio quotidiano

Cristiana Mecozzi e Alessandro Giova protagonisti di una commedia serrata che, tra scaffali e code in cassa, riflette sulle relazioni odierne e sulla tolleranza reciproca

Cibo e sentimenti sono sempre andati a braccetto, entrambi irrinunciabili aspetti della vita e fonte di gioie e dolori.
Supermarket fobia è la storia di una coppia (Cristiana Mecozzi e Alessandro Giova) che va di pari passo con i gusti per la cucina, le diete e le tendenze gastro-culinarie.
In seguito al primo, quasi casuale incontro durante un’intervista, l’amante delusa di un noto chef finisce per accettare la proposta di matrimonio di un giornalista che si occupa dei piaceri della tavola.
E così prende il via una storia non sempre felice e certamente mai priva di scossoni (ammesso che esista una relazione in cui fila sempre tutto per il verso giusto).

L’essenza di quello che è un confronto serrato e costante, avviene – non a caso – nel regno incontrastato degli alimenti e del consumo, il supermarket, dove alla fila per la cassa si mette in mostra anche un concentrato di umanità non proprio edificante: metafora di una ripetitività del quotidiano che può generare insofferenza e risentimento.

È possibile salvare un matrimonio, imparare a tollerare le differenze e le mancanze del coniuge? E, soprattutto, ne vale la pena?
Supermarket fobia, la cui autrice è la stessa Cristiana Mecozzi, prova a dare alcune risposte ma, giustamente, è il pubblico a dover trarre le sue conclusioni finali.

Andato in scena al Teatro Nuovo Piccolo Garbatella di Roma, lo spettacolo è in realtà la rielaborazione di un copione che già da qualche anno è portato con successo su… numerose tavole.
Pensato infatti per un cast più ampio, per essere rappresentato in spazi non convenzionali e con una forma che fosse quella di una vera e propria cena, ora ha assunto invece la dimensione puramente teatrale, concentrandosi sulle vicende di una sola delle coppie originali.

Il cambiamento operato sembra aver centrato il suo obiettivo: si arriva al termine dopo aver raccolto applausi convinti dagli spettatori, numerose risate e un’approvazione generale per una performance davvero brillante.
Cristiana Mecozzi e Alessandro Giova sono ben affiatati. Offrono spesso momenti esilaranti, anche grazie a tematiche per nulla banali ma che facilmente attingono a esperienze in cui è possibile rispecchiarsi (organizzare una cena tra tanti amici può diventare un’impresa impossibile).

Dove Mecozzi è arguta, ironica e tagliente, Giova ne è l’ideale contrappunto, usando mimica, fisicità e una notevole abilità nei passaggi recitativi più incalzanti.
Dopo essersi molto divertiti, insomma, si torna casa anche con qualcosa su cui ragionare. Il che è sempre un significativo indizio della qualità trovata dietro il sipario. 

SUPERMARKET FOBIA

Drammaturgia: Cristiana Mecozzi
Regia: Cristiana Mecozzi e Alessandro Giova

con Cristiana Mecozzi e Alessandro Giova

Teatro Nuovo Piccolo Garbatella
Via Ignazio Persico 80a, Roma

Info e contatti: officinemac.aps@gmail.com – ingresso con tessera associativa