Cosa bolle in libreria. . . a gennaio
Anno nuovo, nuove proposte editoriali. I cinque titoli che da fine mese troveremo sugli scaffali, con saggi, romanzi e analisi di attualità
“Un libretto d’istruzioni per smontare e rimontare la vita”. È la descrizione di Disperare bene, il testo proposto da Marsilio che vede Marcello Veneziani autore di una manuale consolatorio per reagire alla disperazione, o meglio, all’esaurimento delle speranze in relazione a fallimenti e delusioni. in merito al pessimismo logorante, Veneziani si pone domande sulla realtà, sul presente, sulla politica, sull’età che avanza, sulle relazioni umane, e prevede una lettera dedicata a un giovane del duemila e una postilla a un neonato. C’è da riflettere sull’accettare la propria esistenza senza subirla, sulla consapevolezza che tutto, comunque, ha un inizio e una fine, compreso il declino, compresa la notte, compresa la disfatta. Così dalla disperazione può nascere la fiducia.
C’è un secondo titolo che fa capo ancora a Marsilio e riguarda l’impegno giornalistico di Pier Paolo Pasolini, coinvolgendo, nella cura del volume, Angela Felice e Luciano De Giusti. Gettiamo il nostro corpo nella lotta ripercorre l’attività frenetica che ha impegnato l’intellettuale dagli anni universitari fino all’ultimo periodo di vita.
Si legge un’indagine attenta intorno alla produzione pasoliniana che riflette i cambiamenti storici, culturali e antropologici della società italiana, e si chiamano in causa studiosi, scrittori e professionisti dell’informazione per comprendere l’influenza che l’opera del poeta corsaro, con il suo sguardo sensibile, passionale e visionario, ha avuto sulla pratica giornalistica.
Per e/o invece, Massimo Carlotto scrive un romanzo che supera il noir, andando oltre il lato losco e criminale della società, rivolgendosi direttamente a noi. La signora del martedì ruota intorno a un attore porno arreso che attende il secondo giorno della settimana per incontrare una misteriosa donna interessata ai suoi servigi da gigolò. La location è una pensione da poco, diretta da un signor Alfredo dedito al travestimento che si rifugia nel suo alberghetto per scampare all’ipocrisia e al perbenismo della gente. Una routine “quotidiana” che viene sconvolta da un imprevisto le cui conseguenze obbligheranno i protagonisti a lottare per la vita, scavando dentro sé e dentro il proprio passato per cercare la salvezza.
Un tempo, un giovane attivista di nome John Leal aveva condotto alla fuga clandestina i dissidenti della Corea del Nord, aiutandoli a raggiungere Seul. Poi un giorno viene rapito, gettato in un gulag e torturato. È la traccia narrativa di Gli incendiari, romanzo di debutto della coreana R. O. Kwon, edito Einaudi. Il seguito della vicenda fa capo allo stesso Leal che, scampato alla morte, trova rifugio in America dove decide di creare un gruppo di proseliti che attira raccontando il proprio passato. Tra questi c’è anche un giovane e serio ragazzo che ha perso la fede e cerca di colmare quel “buco a forma di Dio”, ma a quei giochetti settari non crede, non più almeno. Non da quando, al college, ha incontrato e si è innamorato di una giovane attraente e molto disinvolta studentessa che annega il senso di colpa per la morte della madre in feste e tendenze promiscue. Tra i due ragazzi, la loro relazione e i loro passati fragili s’insinuerà John Leal, innescando una “promessa d’amore” per una battaglia che avrà come posta in gioco la loro stessa anima.
C’è infine un titolo eloquente, e un sottotitolo che lo è ancora di più: Una presidenza come nessun’altra. Come Donald Trump sta mettendo in crisi l’America, riconducibile ai giornalisti premi Pulitzer Philip Rucker e Carol Leonning, edito da Mondadori. Gli autori riprendono centinaia di interviste esclusive e inchieste indite per analizzare i primi tre anni di mandato del Presidente repubblicano, ovvero da quando, nel luglio 2016, aveva iniziato la corsa alla Casa Bianca sostenendo «Io sono l’unico che può sistemare le cose». Tra le pagine del volume si sbircia nelle stanze del potere: dallo Studio Ovale, testimone di burrascose riunioni e sfuriate, all’ufficio del procuratore speciale Mueller a cui si devono le indagini sul Russiagate che hanno maturato l’accusa di impeachment.
Quello di Rucker/Leonning è un racconto a presa diretta intorno a un disordine giornaliero volontariamente scatenato da chi, per difendere i propri interessi e mantenere il potere – a costo della democrazia -, dispensava promesse di riscatto economico e sociale in cambio di fedeltà non al paese ma a sé. In un triennio Trump ha plasmato la presidenza a sua immagine e somiglianza, tra il lancio compulsivo di tweet, drastici licenziamenti dei propri uomini e preoccupanti stravolgimenti di alleanze politiche e commerciali: «Make America great again».
Disperare bene
di Marcello Veneziani
Editore: Marsilio
Collana: Nodi
Anno edizione: 2020
Pagine: 160 pp.
Prezzo: € 17,00
Gettiamo il nostro corpo nella lotta.
Il giornalismo di Pier Paolo Pasolini
a cura di Angela Felice e Luciano De Giusti
Editore: Marsilio
Collana: Ricerche
Anno edizione: 2019
Pagine: 288 pp.
Prezzo: € 25,00
La signora del martedì
di Massimo Carlotto
Editore: e/o
Collana: Dal mondo
Anno edizione: 2020
Pagine: 224 pp.
Prezzo: € 16,50
Gli incendiari
di R. O. Kwon
traduzione di Giulia Boringhieri
Editore: Einaudi
Collana: Supercoralli
Anno edizione: 2020
Pagine: 208 pp.
Prezzo: € 18,50
Una presidenza come nessun’altra.
Come Donald Trump sta mettendo in crisi l’America
di Philip Rucker e Carol Leonning
traduzione di Teresa Albanese, Sara Crimi, Laura Tasso
Editore: Mondadori
Collana: Frecce
Anno edizione: 2020
Pagine: 528 pp.
Prezzo: € 22,00
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