Cosa bolle in libreria. . . a marzo
Dall’horror di Stephen King alla realtà di San Patrignano, i cinque titoli mensili consigliati da reperire sugli scaffali
Apriamo i suggerimenti letterari con l’autore e giornalista milanese Paolo Roversi, che per Marsilio, scrive Il pregiudizio della sopravvivenza, giallo che segna l’ottava avventura del giornalista hacker Enrico Radeschi, protagonista della fortunata serie ambientata tra Milano e l’Austria.
Traffici di droga, criminali senza scrupoli, rapine al femminile, dischi di vinile e colpi di scena scanditi dalla musica di Mozart e Bob Dylan, e un antico nemico che riemerge dal passato per reclamare vendetta. Incubi che tornano a perseguitare Radeschi colpendo i suoi affetti più cari. Infatti, pochi giorni prima di San Valentino, la sua ragazza Andrea, a Salisburgo per una conferenza, scompare nel nulla. Quel rapimento è solo un tassello di un piano più grande che costringerà il protagonista a una spasmodica e angosciosa corsa contro il tempo. Qualcuno nell’ombra sta tessendo abilmente i fili di una ragnatela in cui Radeschi rischia di rimanere invischiato, e la sua unica possibilità di salvezza sta nel trasformarsi da preda in cacciatore. Per farcela avrà bisogno di tutto l’aiuto dei compagni di sempre: il vicequestore Sebastiani, brillante poliziotto col sigaro perennemente spento fra le labbra, e il Danese, delinquente dal cuore d’oro con un’iguana che vive sotto i suoi vestiti.
Sanpa. Madre amorosa e crudele è il libro da cui è stata tratta la serie documentario Netflix SANPA. Luci e tenebre di San Patrignano, ed è la riedizione del memoir La quiete sotto la pelle (Frassinelli, 1996) di Fabio Cantelli Anibaldi, uno degli ospiti di San Patrignano nonché capo ufficio stampa della comunità dal 1992 al 1995.
Il libro, edito Giunti, non solo presenta al lettore la “creatura” di Vincenzo Muccioli, ma lo conduce nel mistero dell’adolescenza e della disperata ricerca di un Assoluto immaginato come altrove perché non riconosciuto nel “qui e ora”. C’è il perseguire estasi al confine tra vita e morte, dove il sapere accademico e il giudizio morale balbettano e arrancano. C’è infine la grandezza di un uomo, Muccioli, degenerata in titanismo e megalomania con l’espansione incontrollata della comunità. Un percorso letterario inedito nella letteratura sulle tossicodipendenze, capace di saldare testimonianza e riflessione, disperazione individuale e disagio di civiltà.
Imputabile al saggista e romanziere indiano Pankaj Mishra è invece Le illusioni dell’Occidente, edito Mondadori: un’analisi delle aberrazioni politiche del nostro tempo: «I saggi di questo volume sono una risposta alle illusioni angloamericane culminate nella Brexit, nell’elezione di Donald Trump e, infine, nella nefasta gestione della pandemia di Covid-19».
L’autore sottopone a un severo esame i discorsi dell’establishment che hanno inaugurato e accompagnato il nuovo e drammatico clima di rabbia e frustrazione. Nella lunga crociata ideologica contro il comunismo, le élite occidentali hanno sempre presentato la democrazia liberale e il capitalismo come i fondamenti della libertà politica e le forze motrici della modernità e del progresso. Negli ultimi anni, però, l’instabilità economica interna e le sconfitte all’estero hanno generato nelle democrazie occidentali una sorta di isteria politica e culturale manifestatasi in una violenta impennata demagogica.
Alla luce dei reali rapporti del neoliberalismo angloamericano con il colonialismo, il Sud del mondo, l’islam e la guerra «umanitaria», a finire alla sbarra è un’intera intellighenzia che, incastrata nelle porte girevoli tra media, politica, affari e finanza, continua a tessere le lodi di un’egemonia in ormai irreversibile declino.
Altra interessante opera è il lavoro della giornalista Francesca Mannocchi, candidata al Premio Strega 2021 con Bianco è il colore del danno, edizioni Einaudi, che racconta come il corpo di una scrittrice, in apparenza integro eppure danneggiato, diventi specchio della fragilità umana e insieme della nostra inarrestabile pulsione di vita.Così l’autrice guarda il mondo attraverso la lente della malattia per rivelare, con una voce letteraria nuda, luminosa, incandescente, tutto ciò che è inconfessabile.
Quattro anni fa Francesca Mannocchi scopre di avere una patologia cronica per la quale non esiste cura. È una inviata che lavora anche in zone di guerra, viaggia in luoghi dove morte e sofferenza sono all’ordine del giorno, ma questa nuova, personale convivenza con l’imponderabile cambia il suo modo di essere madre, figlia, compagna, cittadina. La spinge a indagare se stessa e gli altri, a scavare nelle pieghe delle relazioni più intime, dei non detti più dolorosi, e a confrontarsi con un corpo diventato d’un tratto nemico. La spinge a domandarsi come crescere suo figlio correndo il rischio di diventare disabile all’improvviso e non potersi quindi occupare di lui come prima. Essere malata l’ha costretta a conoscere il Paese attraverso le maglie della sanità pubblica, e ad abitare una vergogna privata e collettiva che solo attraverso l’onestà senza sconti della letteratura lei ha trovato il coraggio di raccontare.
Sul fronte horror, Stephen King propone Later, edito in Italia da Sperling & Kupfer. È una nuova variazione dello scrittore statunitense sul tema del bene e del male. Un romanzo che svela emozione e tenerezza nei confronti dell’infanzia e della perdita dell’innocenza, ma anche una riflessione matura sulla nostra possibilità di scegliere.
Il protagonista, Jamie, è un bambino del tutto normale, ma ci sono due cose che lo rendono invece molto speciale: è figlio di una madre single che di mestiere fa l’agente letterario, e soprattutto ha un dono soprannaturale. Un dono che la mamma gli impone di tenere segreto, perché gli altri non capirebbero. Un dono che lui non ha chiesto e che il più delle volte non avrebbe voluto. Finché arriva quella dannata volta in cui tutto cambia. Jamie intuisce già, o forse ne è addirittura consapevole, che bene e male non sono due entità distinte, che alla luce si accompagnano sempre le tenebre. Eppure sceglie, sceglie la verità e la salvezza. Ma verità e salvezza, scoprirà tempo dopo, hanno un prezzo. Altissimo.
Il pregiudizio della sopravvivenza
di Paolo Roversi
Editore: Marsilio
Collana: Farfalle/I Gialli
Anno edizione: 2021
Pagine: 256 pp.
Prezzo: 18,00 €
Sanpa. Madre amorosa e crudele
di Fabio Cantelli Anibaldi
Editore: Giunti
Collana: Scrittori Giunti
Anno edizione: 2021
Pagine: 240 pp.
Prezzo: 17,00 €
Le illusioni dell’Occidente
di Pankaj Mishra
Traduzione: Nicoletta Poo
Editore: Mondadori
Collana: Orizzonti
Anno edizione: 2021
Pagine: 288 pp.
Prezzo: 22,00 €
Bianco è il colore del danno
di Francesca Mannocchi
Editore: Einaudi
Collana: Einaudi. Stile libero big
Anno edizione: 2021
Pagine: 207 pp.
Prezzo: 27,00 €
Later
di Stephen King
Traduzione:Luca Briasco
Editore: Sperling & Kupfer
Collana: Pandora
Anno edizione: 2021
Pagine: 320 pp.
Prezzo: 19,90 €
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