L’amicizia geniale di Fanny & Alexander

Da mercoledì 20 febbraio a domenica 24, al Teatro Torlonia di Roma, la compagnia romagnola in scena con tre capitoli ispirati al bestseller di Elena Ferrante

Fanny & Alexander incontrano la letteratura di Elena Ferrante con la messinscena di Storia di un’amicizia, ispirato al bestseller L’amica geniale (Edizioni E/O), da mercoledì 20 febbraio a domenica 24, al Teatro Torlonia di Roma.
Chiara Lagani, alla quale si deve la drammaturgia, e Luigi De Angelis, che firma la regia, sono artefici di un progetto di sonorità e light design attorno al quale si snoda la storia di un’amicizia tra due femminilità, il cui rapporto, tra influenze reciproche, crescita individuale, distanze e vicinanze, diventa risonanza di voci corali per personaggi, luoghi, esperienze. 

Le due bambole, Il nuovo cognome e La bambina perduta sono i tre capitoli di questo lavoro che ha come habitat una città/mondo spezzata dai contrasti del passato, del presente e del futuro, dove le due protagoniste Lila ed Elena, interpretate da Chiara Lagani e Fiorenza Menni, intrecciano le proprie vite con la Storia.
Nel primo capitolo, Le due bambole, conosceremo l’infanzia delle due amiche che per sfida lanciano le loro bambole giù per uno scantinato oscuro e, sorprese di non trovarle più, le reclamano a Don Achille, orco della loro fanciullezza. I corpi di Lagani e Menni si faranno “scrittura viva” di un segno indelebile che le trasformerà in una contemporanea coesione identitaria della bambina, della donna, della bambola.
Il nuovo cognome è dedicato al matrimonio di Lila, con relativa diatriba sull’utilizzo dell’immagine di lei in abito da sposa per un manifesto da esporre nel negozio Solara. Il potere decisionale da esercitare sull’immagine (“sfregiata” e violentemente trasformata dalle amiche) e, allo stesso tempo, sulla propria vita, si fa emblema della loro relazione.
Infine, La bambina perduta, porta in primo piano la maternità. Le due amiche, ormai donne, prendono due strade esistenziali diverse e distanti. Sarà un amore in comune, dal quale entrambe attendono un figlio, a ricucire il legame assopito nel tempo. Legame che sembra unire anche le rispettive figlie che crescono insieme, finché una delle due non scompare all’improvviso.
Va segnalato inoltre che mercoledì 20, dopo lo spettacolo, ci sarà un incontro con la compagnia moderato da Sarah Perruccio (Società Italiana delle Letterate).

 

STORIA DI UN’AMICIZIA
tratto dalla tetralogia L’amica geniale di Elena Ferrante (Edizioni E/O)
ideazione Chiara Lagani e Luigi De Angelis

con Chiara Lagani e Fiorenza Menni

drammaturgia Chiara Lagani

sound design Tempo Reale/Damiano Meacci – video Sara Fgaier
lyrics Emanuele Wiltsch Barberio – percussioni Cristiano De Fabritiis
ricerca e allenamento coreografico Fiorenza Menni – regia, light design, spazio scenico, progetto sonoro Luigi De Angelis
supervisione tecnica e cura del suono Vincenzo Scorza
tecnico di palcoscenico Giovanni Cavalcoli
collaborazione al video Alessandra Beltrame, Davide Minotti e Stefano P. Testa materiali di archivio Associazione Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia
organizzazione e promozione Ilenia Carrone
ringraziamenti Lorenzo Gleijeses, Giorgia Sangineto, Sofia Di Leva, Andrea Argentieri
produzione Fondazione Campania dei Festival/Napoli Teatro Festival Italia, Ravenna Festival, E-production in collaborazione con Ateliersi

Teatro di Roma – Teatro Torlonia
via Lazzaro Spallanzani, 1A, 00161 Roma
biglietteria Teatro di Roma tel. 06.684.000.311/314
www.teatrodiroma.net 

Orari spettacoli: 

mercoledì 20 e venerdì 22  ore 20,00 –  I parte
Storia di un’amicizia / Le due bambole  (durata 55 minuti)

giovedì 21 e sabato 23 ore 20,00 – II e III parte
Storia di un’amicizia / Il nuovo cognome (durata 65 minuti)
Storia di un’amicizia / La bambina perduta (durata 45 minuti) intervallo di 10 minuti

domenica 24 ore 17,00 – I, II e III parte
I parte Storia di un’amicizia / Le due bambole  (durata 55 minuti)
intervallo di 15 minuti
II parte Storia di un’amicizia / Il nuovo cognome (durata 65 minuti)
intervallo di 10 minuti
III parte Storia di un’amicizia / La bambina perduta (durata 45 minuti)