L’Anima in Pace. Le tinte forti della vita di borgata

In sala dal 17 gennaio il film di Ciro Formisano, con Donatella Finocchiaro e Livia Antonelli protagoniste di un racconto coinvolgente che supera il limite produttivo

Durante i duri mesi del lockdown, sono poche le persone in grado di uscire e circolare liberamente.  Una di queste è Dora (Livia Antonelli) perché, come molti altri, si occupa di portare la spesa a domicilio: un lavoro usurante che lei affronta però con stoica determinazione.
La sua durezza, la sua risolutezza, non sono casuali perché la sua è una vita per niente facile: i pochi soldi che guadagna sono spesso sperperati dalla madre Lia (Donatella Finocchiaro), legata anni prima a un uomo violento contro il quale ha finito per sparare.
In seguito a questo gravissimo episodio, i fratelli di Dora, due gemellini, sono stati sottratti alla famiglia dai servizi sociali. Intanto le due donne, che non navigano nell’oro, sono ospiti della sorella di Lia (Cinzia Susino), in un  piccolo appartamento di un quartiere difficile della periferia romana. Come se non bastasse, Dora ha intrecciato una relazione con Yuri (Antonio Digirolamo), il più bel ragazzo del circondario che però, purtroppo, fa lo spacciatore e, viste le limitazioni della quarantena, per continuare a distribuire la droga si serve proprio di lei come corriere.

L'Anima in Pace
“L’Anima in Pace”. Regia Ciro Formisano

In un panorama umano e sociale così desolato, nonostante tutto, c’è ancora spazio per i sogni e per un’improvvisa ventata di tenerezza, quando in modo del tutto casuale fa la sua comparsa Andrea (Lorenzo Adorni), un infermiere che prende a corteggiare Dora con candore e sentimenti sinceri. Del tutto disinteressato alle ombre del passato della ragazza, è lui l’elemento che sconvolge davvero quelle giornate tutte uguali, scatenando una serie di eventi che scuotono Dora dal torpore e le fanno ricordare quali sono le sue aspirazioni e quale strada deve seguire. Una scossa che, però, non fa piacere a tutti quelli che la circondano.
È il caso di Yuri, che si trova improvvisamente senza una persona che frequenta solo per tornaconto personale, cosa che scatena le sue pulsioni più spregevoli. È il caso anche della madre di Andrea (interpretata da Daniela Poggi), che nella sua casa benestante vede entrare una ruvida ragazza di borgata. Cambiare è difficile quando tutto rema contro, bisogna volerlo e bisogna paradossalmente essere ancora più forti di prima.

L’Anima in Pace”. Regia Ciro Formisano

Le strade desertificate dalla pandemia fanno da sfondo a questo film in uscita il 17 gennaio, girato in modo attento e coinvolgente da Ciro Formisano, che ne firma anche la brillante sceneggiatura. Una vicenda di riscatto personale, dalla trama agrodolce dove non tutto va sempre nel peggiore dei modi, ma dove per il lieto fine forse c’è da aspettare ancora un po’.
Sviluppata un passo alla volta, la storia ha dalla sua soprattutto la caratterizzazione dei personaggi e degli attori molto bravi, capaci di dare vitalità a una pellicola che fa presto dimenticare il budget ristretto su cui ha dovuto contare. Certo, i limiti produttivi fanno capolino di tanto in tanto, per esempio in qualche passaggio più frettoloso di altri, in qualche dialogo che sembra creato apposta per spiegare tante cose che non si sono potute portare sullo schermo. Ma alla freschezza e alla sincerità di questo titolo si perdona un po’ tutto, forse anche il finale, che inciampa in una risoluzione molto poco plausibile e sbrigativa da cozzare con il realismo e l’approccio a tratti documentaristico visti fino a quel momento.

Rimane sicuramente un buonissimo esempio della capacità di raccontare di Formisano, del suo gusto per le inquadrature, dell’abilità di saper mettere in scena le tinte forti della vita di borgata, pur senza avere dalla propria parte ampi mezzi e, anzi, di saper sfruttare al meglio ogni minuto di pellicola e ogni risorsa a disposizione. Del suo affiatatissimo cast, inoltre, sentiremo ancora parlare.

L’ANIMA IN PACE

Regia: Ciro Formisano
Sceneggiatura: Ciro Formisano

con Livia Antonelli, Donatella Finocchiaro, Lorenzo Adorni, Antonio Digirolamo, Daniela Poggi

Produzione: Roma Piazza di Spagna Production
Distribuito da: Farocinema