Cortinametraggio XIV. Giovanni Battista Origo apre il festival del cortometraggio italiano

Dal 18 al 24 marzo, a Cortina d’Ampezzo, la quattordicesima edizione della rassegna si apre con la proiezione di Condominium, ritratto socio-economico di uno stravolto futuro prossimo

Da oggi, lunedì 18 marzo, a domenica 24, Cortina d’Ampezzo sarà location del Cortinametraggio, festival dedicato ai corti nazionali, giunto all’edizione numero quattordici. Aprirà il concorso (con proiezione questa sera) l’ultimo lavoro cinematografico di Giovanni Battista Origo (già vincitore del Premiere Film Award 2018) dal titolo Condominium, per produzione di Amaro Produzioni con il contributo di NUOVOIMAIE.
Il regista romano, dopo i precedenti In bici senza sella e i cortometraggi La notte del professore, Gong!, La Premiata Compagnia Mastrosimone e Maria – A chent’annos, si concentra su un futuro molto prossimo stressato da stravolgimenti economici e industriali che hanno permesso ai grandi brand di prendere il controllo amministrativo a scapito delle politiche tradizionali. In questa realtà vive un quarantenne entusiasta, candidato alle elezioni per la gestione del suo condominium, che dovrà fare presto i conti con il ritorno imprevisto del padre. 

Si assisterà a uno spaccato sociale e civile (neanche troppo fittizio) nel quale arbitrio personale e pensiero comune devono regolarsi alle dipendenze del dio dell’economia e della globalizzazione: «Oggi – ha spiegato Origo – sono i brand commerciali a proporre e trattare argomenti civili e dei diritti e spesso ne sono anche i primi promotori, ma per un fine legato prettamente al consumo. Se nei film degli anni Ottanta e Novanta il futuro veniva immaginato nell’ottica cyberpunk, in cui le macchine avrebbero dominato l’uomo in un rapporto comunque conflittuale, quel futuro che oggi è il presente è differente: non c’è conflitto tra uomo e macchina, infatti, ma l’unico conflitto che resta è quello tra sfruttati e sfruttatori».
Il compito interpretativo è affidato a Riccardo De Filippis, Giorgio Colangeli, Andrea Moretti e Matteo Quinzi, complici nel definire una relazione genitoriale tra due uomini diversi e uguali nel loro essere oppressi, sconfitti dal sistema. Tuttavia, precisa il regista, non c’è una visione distopica quanto una realtà «estremizzata attraverso elementi caratteristici e quasi espressionisti, forti, esasperati».

CONDOMINIUM
Regia Giovanni Battista Origo

con Riccardo De Filippis, Giorgio Colangeli, Andrea Moretti, Matteo Quinzi

Soggetto e sceneggiatura di Giovanni Battista Origo, Elettra Raffaela Melucci
Fotografia Tiziano Bernardini
Musiche originali ****Royalty Free***
Produzione Francesco Formica, Amaro Produzioni con il contributo di Nuovo Imaie