Evelyne tra le nuvole. Se l’iperconnessione incontra la natura

Il cuore del film? Il duello tra ideali (da un lato la rapidità e lo stress della modernità, dall’altro il lento ritmo della natura), ma a coinvolgere sono l’interpretazione di Eleonora Giovanardi e gli splendidi Appennini emiliani 

Il nuovo film di Anna Di Francisca, scritto insieme a Laura Fischetto su un soggetto di Javier Munoz, è una commedia incorniciata nella suggestiva location degli Appennini emiliani. Lo sfondo montanaro dà vita alla storia di Sofia (Eleonora Giovanardi), orgogliosa straripante allevatrice di mucche proprietaria di un popolare agriturismo che accoglie turisti che desiderano passare giorni di pace nelle placide montagne emiliane.
L’allevatrice deve fronteggiare un impiegato di una ditta telefonica che vuole installare un ripetitore nel suo terreno per migliorare la connessione internet del paese sottostante nonché quasi del tutto isolato dalla tecnologia e dalle modernità.  

“Evelyne tra le nuvole”. Regia Anna Di Francisca

Il cuore centrale del film è rappresentato dallo scontro tra moderna tecnologia fatta dalla sempre più esasperante velocità e iperconnessione, e la natura con i suoi lenti e laboriosi ritmi. La prima è rappresentata dal nevrotico impiegato francese Richard (Gilbert Melki), che disprezza l’arretratezza e la troppa tranquillità della isolata area di montagna, la seconda da Sofia, contraria all’avvento delle modernità che creano scompiglio allo stile di vita agreste da lei tanto amato.

Tra questi due personaggi che stanno agli antipodi, ci sono quelli che stanno un po’ nel mezzo: Claudio (Marco Maccieri), fratello di Sofia che sebbene ami le ricchezze naturalistiche del posto desidera cambiare vita e forza la sorella ad accettare il cambiamento (sotto forma di ripetitori); Claire (Claire Nebout), migliore amica della defunta mamma di Sofia, donna viveur a cui serve qualche periodo di distacco dalle sue avventure e dallo stress della sua vita a Parigi ma che non manca di invitare Sofia a isolarsi un po’ meno; lo strambo imprenditore di bava di lumache italo americano Anthony (Antonio Catania), che si improvvisa intermediario tra i litiganti Sofia e Richard. Ognuno di loro fa discretamente il suo compito per arricchire l’interessante battaglia tra ideali e caratteri opposti che contraddistingue la narrazione. 

“Evelyne tra le nuvole”. Regia Anna Di Francisca

Dunque, siamo di fronte a una narrazione che scorrerebbe anche bene, se non fosse che alcune gag mostrino poca forza comica e gli antagonisti della storia, tra cui una assurdamente iper tecnologica Violante Placido e un ossessionato dalla caccia Andrea Roncato, appaiano un po’ troppo macchiettistici; senza togliere nulla all’evidente impegno della totalità del cast artistico, su cui spicca il gran bel lavoro di immedesimazione di Eleonora Giovanardi.

“Evelyne tra le nuvole”. Regia Anna Di Francisca

Va detto però che c’è fin troppo sforzo retorico sul tema dell’importanza del mantenimento dello status quo della quieta vita in campagna che non deve essere contaminata dalla tecnologia, che, invece, è necessaria per una migliore comunicazione e rapidità dei servizi. Un tema, insomma, che qui non viene espresso in modo particolarmente interessante
Benché il grado di coinvolgimento, in generale, non si alzi molto durante la visione, la componente paesaggistica è ben inquadrata ed è un vero piacere per gli occhi. In fin dei conti, il film si lascia guardare e qualche sorriso riesce a prenderselo, facendo in modo che Evelyn tra le nuvole sia una più che gradevole commedia montanara.

EVELYNE TRA LE NUVOLE

un film di Anna Di Francisca

con Eleonora Giovanardi, Gilbert Melki, Antonio Catania, Violante Placido, Andrea Roncato, Marco Maccieri, Lucia Vasini

Prodotto e distribuito da: Orange Film