Che colpo al cuore, Raffaella
Scomparsa la regina della televisione Raffaella Carrà. Aveva 78 anni. Innumerevoli i messaggi di cordoglio. Domani, mercoledì 7 luglio, il corteo funebre. Venerdì i funerali
La doccia fredda arrivata ieri pomeriggio per la scomparsa di Raffaella Carrà lascia ancora tutti increduli. Aveva tenuto nascosto che un male stava spegnendo il suo fisico in pochi mesi, fino a portarsela via all’età di 78 anni. In queste righe non vogliamo trascrivere né sintetizzare la lunga, lunghissima carriera della grande artista romagnola: basti dire che era showgirl – la prima del nostro piccolo schermo in bianco e nero -, cantante, ballerina, attrice, conduttrice televisiva, radiofonica e autrice televisiva amata in Italia e all’estero. Preferiamo ricordarla soprattutto per quella sua semplice e meravigliosa umanità che ha trasmesso senza sosta per oltre sessant’anni di attività.
«Raffaella ci ha lasciati. È andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre», ha dichiarato Sergio Japino, comunicando la triste notizia. Già, il suo talento straordinario, la sua risata inconfondibile. Sono parti indelebili della sua immagine, del suo carattere, della sua creatività che ne hanno fatto un’icona, un simbolo unico, eterno della musica e della televisione. «Una forza inarrestabile la sua – continua la nota stampa di Japino -, che l’ha imposta ai vertici dello star system mondiale, una volontà ferrea che fino all’ultimo non l’ha mai abbandonata, facendo si che nulla trapelasse della sua profonda sofferenza. L’ennesimo gesto d’amore verso il suo pubblico e verso coloro che ne hanno condiviso l’affetto, affinché il suo personale calvario non avesse a turbare il luminoso ricordo di lei».
A Bellaria, paese romagnolo dove è nata e cresciuta Raffaella, la gente la ricorda con affetto, sottolineando come fosse una persona semplice, «molto più di quanto si vedesse in televisione». E il sindaco di Bellaria Filippo Giorgetti ha annunciato che verranno riprodotte in filodiffusione le sue canzoni lungo il viale Paolo Guidi, dove abitò da bambina.
Intanto, sempre più innumerevoli sono i messaggi di cordoglio, gli omaggi e i pensieri provenienti da personalità dello spettacolo, delle istituzioni, ma anche dai moltissimi fan che per decenni hanno sostenuto, seguito, ammirato Raffaella Carrà. Così, chi vorrà, domani, mercoledì 7 luglio, potrà seguire il corteo funebre che partirà alle 16 dalla casa romana della Carrà (in via Nemea 21), passando per i luoghi che hanno segnato la sua carriera: l’Auditorium Rai del Foro Italico, via Teulada, il Teatro delle Vittorie e viale Mazzini, per giungere infine in Campidoglio, dove verrà allestita la camera ardente dalle 18 fino alla mezzanotte di giovedì. Venerdì il funerale si terrà nella chiesa di Santa Maria in Ara Coeli alle 12.
«È un colpo al cuore, un colpo orrendo che arriva totalmente inaspettato», ha commentato Sophia Loren. Già, Raffella. Che colpo al cuore.
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