Paesaggi Interiori/Landscapes from Within

A Castello D’Albertis di Genova, fino al 13 ottobre, l’arte contemporanea esplora i temi dell’identità, della tradizione e dell’appartenenza attraverso la sensibilità di giovani artisti nativi americani

Arroccato sulla collina di Montegalletto, appena sopra il centro storico di Genova, Castello D’Albertis rappresenta una piccola miniera di oggetti singolari, provenienti dagli angoli più remoti del mondo, eredità di Enrico Alberto D’Albertis (1846-1932). Viaggiatore ispirato dall’amore per il mare e dalla curiosità verso l’ignoto, il Capitano trasformò la propria dimora in una testimonianza viva e sensibile delle imprese svolte alla fine dell’Ottocento. 

Paesaggi Interiori/Landscapes from Within. La mostra.

Al primo piano del Museo delle Culture del Mondo è possibile esplorare la mostra Paesaggi Interiori/Landscapes from Within, a cura di Ernest Hill, direttore della galleria Soul Center for the Arts: un’indagine su come, adottando il punto di vista degli indigeni, il territorio e le tradizioni siano drammaticamente in grado di soffocare l’identità stessa delle persone.
Il percorso ospita le opere di due giovani artisti americani di origine indiana, Jaque Fragua e Antoinette Thompson, che attraverso strumenti e modalità differenti affrontano il tema delle proprie radici nel mondo contemporaneo. Una volontà di sradicare l’idea concettuale di Indian, quale personaggio storico ed estinto, rappresentando un’immagine forte e diretta della vita dei moderni nativi americani.

Jaque Fragua utilizza acrilici e pitture spray su cartelloni pubblicitari, vagoni dei treni e muri in mattoni, riproponendo l’iconografia della sua cultura su strumenti del consumismo americano, denunciandone così l’appropriazione indebita di oggetti della tradizione indigena per puri scopi commerciali. Le foto dei sui lavori esposte lungo il percorso si pongono come un costante grido per l’appartenenza; come nell’opera Senza titolo (Sacro)/Untitled (Sacred), in cui una semplice scritta su un billboard affronta il tema della sacralità della terra per i nativi, non come un lontano mito ma quale forza identitaria della comunità.

Paesaggi Interiori/Landscapes from Within

Attraverso una forma di espressionismo astratto, Antoinette Thompson supera invece l’immaginario tradizionale dipingendo ciò che prova in risposta a quello che osserva e che ci si aspetta lei dipinga: «L’arte, per me, come dico sempre, può essere una mescolanza confusa di colori così come una linea priva di decorazioni. È ugualmente evocativa e spettacolare. Penso che l’arte non sia fatta per essere compresa, o per descrivere, ma semplicemente per essere sentita».

Il vissuto contemporaneo, ma al tempo stesso i ricordi delle sofferenze affrontate dal suo popolo, divengono fonti di emozioni da esprimere sulla tela: simboli Navajo, come le punte di freccia, si ripetono e si sovrappongono a segni informali e campiture dai forti contrasti cromatici.
“Cosa intendi per terra sacra?”, “Cosa significa essere indigeno?”, “Cosa significa displacement?” sono solo alcune delle domande alle quali gli artisti cercano di rispondere attraverso la poetica dei loro lavori; e a queste stesse domande è richiesto di rispondere anche ai visitatori della mostra, attraverso dei “Totem Talks” posti lungo il percorso, in un tentativo di amplificare le sensazioni e le emozioni generate dal dialogo con le opere d’arte. Paesaggi interiori/Landscapes from Within è dunque una riflessione che affronta al tempo stesso stati d’animo individuali e tematiche sociali così fortemente presenti nel mondo contemporaneo.

 

Paesaggi interiori/Landscapes from Within
Arte contemporanea nativa americana
1 Giugno – 13 Ottobre

Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo
Corso Dogali 18, 16136 Genova

Orari
fino a settembre:
martedì, mercoledì e venerdì: 10-18
giovedì: 13-22
sabato e domenica: 10-19 (ultimo ingresso ore 18)
Chiuso: lunedì

ottobre:
da martedì a venerdì: 10-17
sabato e domenica: 10-18 (ultimo ingresso ore 17)
Chiuso: lunedì

Biglietti (ingresso al museo)
intero € 6
ridotto € 4.5 (ragazzi 5-12 anni – >65 anni – convenzionati, disabili)
gratuito (bambini 0-4 anni, accompagnatori disabili)
gruppi € 4,50 (1 gratuità ogni 25 paganti)
ridotto per scolaresche € 3,00 (ragazzi 5-18) – è consigliata la prenotazione
tablet e lettori € 2,00 (italiano, Lingua dei Segni Italiana – LIS, inglese, francese, spagnolo)

Info e contatti: tel. 010 2723820 – castellodalbertis@comune.genova.it