Milo Rau e la riproducibilità della violenza

Da mercoledì 8 a venerdì 10 maggio, al Piccolo Teatro Strehler, The Repetition, Histoire(s) du théâtre (I) del drammaturgo e regista svizzero, è un’inchiesta in forma di spettacolo sulla rappresentatività scenica dell’atto criminale

La violenza e la sua messinscena è uno dei temi principali del teatro di Milo Rau, e sarà, da mercoledì 8 maggio a venerdì 10 al Piccolo Teatro Strehler di Milano, un’inchiesta in forma di spettacolo che ha per titolo The Repetition, Histoire(s) du théâtre (I): parte di un progetto dedicato all’essenza, alla storia e al futuro del teatro, che diventa terreno di ricerca sul quale si affronta la questione della tragedia e dell’atto tragico da intendere come rappresentazione allegorica della criminologia.

Il regista e drammaturgo svizzero trae spunto da una vicenda di cronaca nera risalente al 2012, dove un uomo, dopo esser stato in compagnia di un gruppo di giovani in una macchina, viene ritrovato cadavere al limitare di un bosco: sul suo corpo, segni di torture proprie di una violenza brutale.
Sul palco attori professionisti e dilettanti saranno interpreti di un fatto criminale attorno al quale si sviluppano emozioni e sensazioni imprescindibili dall’esperienza tragica: la perdita e la tristezza, il disastro e la paura, la crudeltà e il terrore, il tradimento e la sfiducia. E agiranno in un contesto urbano segnato da un graduale seppur poco percettibile collasso economico, che alimenta un progressivo senso di violenza e disperazione comune. Ci attende un percorso verso lo straordinario e l’oscurità esistenziale, un’esperienza rituale verso le ombre della vita e del teatro.

 

The Repetition
Histoire(s) du théâtre (I)

ideato e diretto da Milo Rau
testo a cura di Milo Rau e della compagnia
drammaturgia e ricerche Eva-Maria Bertschy

scene e costumi Anton Lukas
video Maxime Jennes, Dimitri Petrovic
suono Jens Baudisch, luci Jurgen Kolb

con Sara de Bosschere, Sébastien Foucault, Johan Leysen, Tom Adjibi, Suzy Cocco, Fabian Leenders
produzione International Institute of Policital Murder (IIPM), Création Studio Théâtre National Wallonie-Bruxelles
con il supporto di Hauptstadtkulturfonds Berlin, Pro Helvetia, Ernst Göhner Stiftung e Kulturförderung Kanton St.Gallen
coproduzione Kunstenfestivaldesarts, NTGent, le Théâtre Vidy-Lausanne, le Théâtre Nanterre-Amandiers, Tandem Scène Nationale Arras Douai, Schaubühne am Lehniner Platz Berlin, le Théâtre de Liège, Münchner Kammerspiele, Künstlerhaus Mousonturm Frankfurt a. M., Theater Chur, Gessnerallee Zürich, Romaeuropa Festival
production management Mascha Euchner-Martinez, Eva-Karen Tittmann
Team tecnico per la tournée: camera Maxime Jennes; luci Sylvain Faye; suono Jens Baudisch; sovratitoli François Pacco

Spettacolo in francese e fiammingo con sovratitoli in italiano
Età consigliata: a partire dai 16 anni

Orari: mercoledì e venerdì, ore 20.30; giovedì, ore 19.30
Durata: 100 minuti senza intervallo

Piccolo Teatro Strehler
Largo Greppi, Milano
Info e prenotazioni: 0242411889 – www.piccoloteatro.org