Insonnia. Tra realtà e sogno le immagini sono musica

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Faccia a faccia con la propria coscienza, l’ultimo inedito della cantautrice torinese Iosonocobalto che anticipa il nuovo album

«Per molti l’insonnia è un disturbo del sonno. Io dico che è un disturbo della veglia». Iosonocobalto, alias Serena Manueddu, giovane cantautrice torinese, identifica così il rapporto personale con una recidiva relazione complicata con il dormire che le ha permesso, però, di sfruttare le ore notturne per scrivere, cancellare, riscrivere, ricercare melodie e vocalità. 

“Insonnia” è frutto di un lavoro di confronto con i propri flussi di coscienza ed è il titolo che anticipa l’uscita dell’album atteso per il 2020.
Dopo i quattro inediti che nel 2018 hanno dato vita a Epicentro, il suo primo EP autoprodotto, Iosonocobalto, munita di ukulele rosso ciliegia, prosegue il suo percorso artistico associando la musica ad atmosfere oniriche, insieme a una scrittura per immagini in equilibrio imperfetto tra realtà e illusione.
E con il nuovo singolo rivisita il sound del pop anni Novanta attraverso una sensibilità extra-indie: «“Insonnia” per me è un momento di stand-by costante, in cui sei sveglio e assopito nello stesso momento e la mente gioca brutti tiri fino a impedirti di distinguere dove finisce il sogno e inizia la realtà. Scrivere “Insonnia”, suonarla per gli altri, per me è stato un modo per esorcizzare questo momento, per condividerlo, forse non per smettere di sentirmi sospesa, ma allo stesso tempo mai più sola».

Insonnia

Testo e musica: Iosonocobalto
Produzione: Filippo Cornaglia

Voce: Iosonocobalto
Chitarra: Andrea Ferrero
Basso: Stefano Gabriele Belforte
Percussioni: Francesco Cornaglia

Rec e Mix: Lobster Studio – Michele Nicolino e Massimo MACS Barberis
Mastering: Simone Squillario

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