Cosa bolle in libreria. . . a febbraio

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Alcune proposte editoriali che troveremo in libreria a febbraio e marzo, tra filosofia, thriller e narrativa contemporanea

Tra i molti, interessanti titoli che rintracceremo sugli scaffali nel corso di febbraio e marzo, segnaliamo cinque libri diversi per natura e genere, con storie e riflessioni che spaziano dal genere thriller alla filosofia.

Cominciamo con il saggio Teologie e politica. Genaologie e attualità, a cura di Elettra Stimilli, edito Quodlibet. Si tratta di una raccolta di testi che analizzano la complicata relazione tra politica e religione, confluita nel concetto di “teologia politica”, che spiega la radice teologica dei fondamenti politici moderni. Con ispirazione alla teoria e alla critica di Carl Schmitti, il libro analizza la relazione tra politica e religione in tre fasi (“Teologia politica e pensiero italiano”, “Il dibattito tedesco” e “Per una critica della teologia politica”), per confrontarsi con la molteplicità di discorsi teologici politicamente attivi e il coinvolgimento della dimensione economica, giuridica e politologica.

Per la sezione narrativa contemporanea di Mondadori troviamo due titoli al femminile. Il peggio è passato di Djamila Ibrahim, ovvero storie di donne che hanno attraversato il mondo alla ricerca di un posto migliore, tra culture e latitudini quasi incolmabili. C’è Aisha, un tempo guerriera nell’esercito della resistenza eritrea e ora, giunta in Canada, inserviente ospedaliera; Selam, aggredita per le strade di Toronto perché indossa l’hijab; Sara, collaboratrice domestica partita dall’Etiopia per la Siria a caccia di un buon lavoro che invece si trova immersa nella guerra civile di Damasco; Yasmin, giovane musulmana canadese che sceglie un drammatico matrimonio per scampare alle imposizioni della sua famiglia. «Djamila Ibrahim ci parla con una grazia non comune di nostalgia e di speranza; e della meravigliosa forza di donne che hanno saputo scendere a compromessi pur di sentirsi parte di una nuova comunità».

Ti rubo la vita di Cinzia Leone, invece, narra di Miriam, Giuditta ed Esther, tre donne ebree appartenenti a epoche diverse che lottano per la propria identità contro le crudeltà degli uomini e della Storia. Miriam, sposa di un islamico turco, viene costretta dal marito, per i propri loschi interessi, a cambiare nome e a convertirsi all’ebraismo. Giuditta, travolta dalle leggi razziali del 1938, viene cacciata da scuola e perseguitata dai fascisti in una lotta solitaria per la sopravvivenza. Ed Esther, la cui vita è rubata da un ambiguo pretendente che le offre un matrimonio combinato solo apparentemente perfetto. Tutto si svolge in una ricchezza di luoghi e tempi, con un intreccio di vicende e personalità che ci portano a riflettere sul passato, sull’identità e sulla tolleranza.

 

Toni dark accompagnano il nuovo thriller inglese di Daniel Cole che, dopo il romanzo d’esordio Ragdoll, torna per Longanesi con L’uomo nell’ombra. Dopo quasi due anni dal caso «Ragdoll», l’ispettore capo Baxter deve indagare sul ritrovamento di un corpo con inciso sul petto la parola “esca”, lasciato appeso al ponte di Brooklyn, dall’altra parte del mondo. Intanto, a Londra, un altro cadavere riporta sul torace, con la stessa incisione, la parola “marionetta”. Comincia così una escalation di delitti sempre più efferati e mostruosi per opera di un serial killer nascosto nell’ombra capace di agire su entrambe le sponde dell’Atlantico. Daniel Cole è artefice di un thriller vorticoso e incalzante che ha per protagonista una donna dai lati oscuri ma capace di grande umanità, estremamente dura quanto fragile.

Infine, dal 28 marzo, Editrice Nord pubblicherà una storia dal sapore fantascientifico dal titolo Suicide Club, esordio letterario di Rachel Heng, per traduzione di Francesco Graziosi. Riguarda la vita della centenaria Lea che dimostra meno di quarant’anni per merito dei progressi della medicina. Fa parte di alcuni selezionati alla nascita ai quali è stato concesso di triplicare la durata della vita, a patto che si rispettino le regole del benessere psicofisico: niente alcol, niente grassi, niente musica deprimente, allenarsi sì ma con la giusta dose. E Lea è anche la candidata perfetta per una fase inedita e sperimentale che ha come obiettivo prolungare la vita umana all’infinito. Tuttavia, a causa di un incidente scampato, viene esclusa dai papabili per la vita eterna e spedita con un gruppo di sostegno frequentato anche da alcuni ribelli difensori del libero arbitrio appartenenti al “Suicide Club”. S’innesca così in lei il dubbio sul valore di un’eternità fatta di rinunce e obbedienza a scapito di un’esistenza intera e mortale da spendere in autonomia e libertà.

 

Teologie e politica
Genaologie e attualità
a cura di Elettra Stimilli
Editore: Quodlibet
Anno edizione: 2019
Pagine: 384 pp.
Prezzo: € 24,00

Il peggio è passato
di Djamila Ibrahim
Editore: Mondadori
Anno edizione: 2019
Pagine: 204 pp.
Prezzo: € 16,00

Ti rubo al vita
di Cinzia Leone
Editore: Mondadori
Anno edizione: 2019
Pagine: 624 pp.
Prezzo: € 20,00

L’uomo nell’ombra
di Daniel Cole
Editore: Longanesi
Anno edizione: 2019
Pagine: 400 pp.
Prezzo: € 19,90

Suicide Club
di Rachel Heng
traduzione di Francesco Graziosi
Editore: Nord
Anno edizione: 2019
Pagine: 384 pp.
Prezzo: €  18,60