Cosa bolle in libreria. . . a novembre

Nuovi titoli da scoprire tra romanzi, approfondimenti sull’attualità italiana e internazionale, graphic novel e scorci autobiografici

I consigli di lettura, scoperta e riscoperta di autori e storie di questo mese ci portano al cospetto di interessanti pubblicazioni che vanno dal romanzo alla disamina dell’attualità nostrana, dalle riflessioni di storie personali a tenaci corse verso l’indipendenza.

Una tra le firme più apprezzate del panorama internazionale è quella di Haruki Murakami che per Einaudi pubblica Abbandonare un gatto: un’incursione autobiografica inedita, dove l’autore giapponese racconta la sua famiglia e il rapporto speciale con il padre. L’evento, o il pretesto narrativo, è l’abbandono di una gatta sulla spiaggia: il sollievo che ne consegue nel constatare che la micia ha ritrovato da sola la strada di casa si unisce al ricordo di rituali preghiere giornaliere, in un’infanzia trascorsa nel Giappone degli anni Venti. Poi arrivano il ritardo nell’iscrizione all’università, la chiamata alle armi nel 1938, la partenza per il fronte. Accanto alla storia personale di Murakami, compaiono i componimenti poetici paterni – gli haiku -, scritti in pieno periodo bellico, e compaiono anche le illustrazioni di Emiliano Ponzi che traduce in immagini la poesia della memoria.

La traccia autobiografica compare anche nel nuovo lavoro di Isabel Allende Donne dell’anima mia, edito Feltrinelli. Il percorso esistenziale della scrittrice cilena che la conduce verso la propria indipendenza comincia dall’età infantile e adolescenziale, vissuta in una rigida famiglia patriarcale. Racconta delle situazioni opprimenti, della corsa all’emancipazione, degli incontri con le donne delle quali scriverà nei suoi romanzi, e che qui ritornano come un coro greco tra i passi della sua vita. Tra le ingiustizie e le disparità di genere, e gli impulsi di ribellione verso qualsiasi forma discriminatoria, il cammino di Allende svela la consapevolezza dell’indipendenza economica, relazionale, sentimentale, professionale, fino al raggiungimento della terza età, con la rivelazione – da donna pienamente liberata – che le imposizioni e i modelli socialmente ribaditi non sono altro che tipologie di pregiudizio contro la vecchiaia: atteggiamenti non lontani da quelli sessisti e razzisti.

Altra attesa uscita riguarda l’ultima creazione di Zerocalcare, che per Bao Publishing è in arrivo con A babbo morto. Una storia di Natale. La preparazione delle festività natalizie, con annessi panettoni, cenoni, comparse di parenti e regali rappresentano un periodo di grande stress non solo per tutti noi, ma anche per i folletti dipendenti e impiegati nella fabbrica di Babbo Natale. Zerocalcare, con la sua affilata ironia, fa un po’ di luce sul meccanismo produttivo, ovvero sulle scabrose verità che si celano dietro al business della consegna regali. La narrazione del fumettista romano ci conduce anche dalle anziane rider della Befana che annunciano uno sciopero insieme ai minatori sardi – trovatisi disoccupati a causa del crollo della domanda di carbone nelle calze dei bambini: loro preferiscono gli orsetti gommosi. Si prospetta una dura lotta di categoria per migliorare le condizioni di lavoro.

Tutt’altra atmosfera invece per l’analisi spietata che Ferruccio de Bortoli fa in Le cose che non ci diciamo (fino in fondo), edizioni Garzanti, intorno ad alcuni dei grandi problemi – spesso taciuti – che attanagliano l’Italia: dalla spesa che supera le effettive possibilità economiche, andando ad aumentare il debito pubblico, a una cultura scientifica che pare retrocedere senza sosta: e l’unica possibile soluzione va individuata nel ristabilire un’unità d’Italia simile a quella vista durante i mesi di lockdown. Così si fanno strada constatazioni mai del tutto ammesse, come il fatto di non poter vivere di sussidi statali senza creare reddito; come sia illusorio voler difendere l’occupazione finanziando con i soldi dei contribuenti aziende senza futuro; come la crescita del capitale umano venga spesso trascurata; quanto dilaghi un antieuropeismo populista privo di solide ragioni economiche. La possibile via risolutoria alle nostre lacune intercettata dall’autore e giornalista si può trovare recuperando lo spirito comune migliore dimostrato nelle dure settimane di autoreclusione: un modo per recuperare la fiducia nel domani, che è autentico propellente per una forte ripresa nazionale.

Chiudiamo con un altro titolo sempre targato Garzanti: Una terra promessa di Barack Obama. Non solo un libro, ma un vero e proprio viaggio introspettivo e privato nel percorso personale e istituzionale del primo presidente afroamericano degli Stati Uniti. Gli aneddoti, le difficoltà, le decisioni che lo hanno accompagnato per tutto il suo mandato alla Casa Bianca sono racchiuse insieme alla vita quotidiana e famigliare per sempre rivoluzionata da quel 4 novembre 2008.
Obama si racconta in prima persona dalle iniziali aspirazioni politiche all’elezione alla presidenza americana, e riflette sulle possibilità, sulle responsabilità e sui limiti del potere. Apre nuovi scorci sulle dinamiche del conflitto politico americano e della diplomazia internazionale; ci conduce nello Studio ovale dove ha affrontato la crisi finanziaria globale, il dialogo con Vladimir Putin, gli scogli all’apparenza insormontabili per ottenere l’approvazione della riforma sanitaria; dove si è scontrato con i generali sulla strategia militare in Afghanistan, intrapreso la riforma di Wall Street, risposto al disastro ambientale della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon, e autorizzato l’operazione Neptune’s Spear, che ha portato alla morte di Osama bin Laden. 
Un libro che è l’incontro di un uomo con la Storia, è il confronto di un uomo con il mondo, la realtà, i dubbi e le delusioni, vita coniugale e genitoriale compresa. È la presa di coscienza di come la democrazia non sia un dono ricevuto dall’alto, ma cresca dall’empatia e dalla comprensione reciproca, e va alimentato insieme, giorno dopo giorno.

Abbandonare un gatto
di Haruki Murakami

Editore: Einaudi
Collana: Supercoralli
Anno edizione: 2020
Pagine: 88 pp.
Prezzo: 15,00€

Donne dell’anima mia
di Isabel Allende

Traduzione: Elena Liverani

Editore: Feltrinelli
Collana: I Narratori
Anno edizione: 2020
Pagine: 176 pp.
Prezzo: 15,00€

A babbo morto. Una storia di Natale
di Zerocalcare

Editore: Bao Publishing
Anno edizione: 2020
Pagine: 80 pp.
Prezzo: 11,00€

Le cose che non ci diciamo (fino in fondo)
di Ferruccio de Bortoli

Editore: Garzanti
Collana: Saggi
Anno edizione: 2020
Pagine: 160 pp.
Prezzo: 16,00€

Una terra promessa
di Barack Obama

Traduzione: Giuseppe Maugeri, Maria Grazia Galli, Paolo Lucca

Editore: Garzanti
Collana: Saggi
Anno edizione: 2020
Pagine: 816 pp.
Prezzo: 28,00€