The Rossellinis. Storia di famiglia tra luci e ombre

Alessandro Rossellini al debutto cinematografico ritrae i discendenti del grande regista, tra vizi, legami e vecchie ferite

Alessandro Rossellini, nipote del maestro del cinema Roberto Rossellini, dopo anni passati ad affrontare il demone della dipendenza dalla droga decide di avventurarsi nel mondo della regia lavorando al suo primo film. Nasce così il docufilm The Rossellinis, che arriverà in sala solo il 26, 27, 28 ottobre
Un’opera che arriva dopo anni tormentati e che è frutto di un viaggio interiore e personale del regista cinquantacinquenne per comprendere la propria identità, fin troppo schiacciata dall’ingombrante ombra del celebre nonno.

“The Rossellinis”. Regia Alessandro Rossellini

Il film è incentrato sull’influenza che ha il grande cineasta ha esercitato sulla sua famiglia, dove, chi più chi meno, ognuno parla senza riserve dei propri rapporti con il patriarca. Dinastia molto particolare e ramificata quella dei Rossellini: Roberto Rossellini ha avuto ben tre famiglie, tutte di etnia diversa. C’è il ramo italiano con il figlio Renzo (padre di Alessandro), che si sposò con la ballerina afroamericana Katherine L. O’Brien, dando alla luce Alessandro; c’è il ramo svedese con i figli avuti con Ingrid Bergman, Roberto jr e le gemelle Isotta e Isabella; e il ramo indiano, creato con la sceneggiatrice Sonali Das Gupta, a cui appartengono Gil (figlio adottato da Roberto Sr e morto nel 2008) e Raffaella, che si è ribattezzata Nur dopo la conversione all’Islam.

L’incontro di Alessandro con i parenti mette a confronto le loro esperienze e indaga il vissuto delle persone portatrici di quel fardello di cognome. Alessandro in primis non nega che essere chiamati Rossellini è difficile ed è come una malattia, che lui chiama “Rossellinite”. Domanda spesso ai suoi familiari se ne siano affetti, ma più o meno tutti ironicamente negano, seppur non smentiscano completamente quanto sia stato duro vivere con un padre ritenuto un genio da gran parte del mondo.

“The Rossellinis”. Regia Alessandro Rossellini

Il peso del nome lo hanno sentito un po’ tutti, ma la famiglia svedese ha dovuto fare anche i conti quello della madre, una delle migliori attrici della storia del cinema. Lo dimostra Isabella, che ha seguito le orme genitoriali con una buona carriera da modella e attrice, avviando anche i suoi figli nel campo della moda. Ed è sempre lei che, con una accentuata bontà d’animo, si è anche fatta carico dei problemi di tossicodipendenza di Alessandro e di altri familiari. 
Intanto, alla costane ansia da prestazione causata dall’essere discendenti di uno dei padri del Neorealismo, hanno risposto Renzo e Gil, gli unici ad aver percorso la strada della regia (non con lo stesso successo del padre), mentre la maggior parte dei familiari ha voluto dedicarsi ad altro (Isotta, Roberto Jr., Nur). Ma più o meno tutti hanno sentito la pressione di dover fare qualcosa alla pari della grandezza paterna: e tra loro c’è soprattutto Alessandro, che – mettendosi a nudo in più momenti nel film – confida di aver reagito allo stress facendo ricorso agli stupefacenti.

“The Rossellinis”. Regia Alessandro Rossellini

Sebbene il tono del docufilm sia leggero e faccia respirare un gradevole calore familiare, – anche perché, nonostante le distanze e i rari incontri, quella dei Rossellini è una famiglia unita – non mancano i ricordi amari e le vecchie ferite, riconducibili quasi tutti al capofamiglia. Nel film, sebbene sia oggettivamente riconosciuta la grandezza a livello cinematografico di Rossellini, c’è comunque un suo ritratto poco edificante come genitore, il quale era spesso assente, molto possessivo, contraddittorio sulle regole morali e abituato a immischiarsi rudemente nelle faccende dei suoi figli: basti pensare al ruolo determinante avuto nel far separare Renzo dalla madre di Alessandro, e lo strappare prepotentemente i figli all’ex moglie Ingrid Bergman. 

“The Rossellinis”. Regia Alessandro Rossellini

Ferite a parte, tutti i membri devono qualcosa a Roberto Rossellini, tra cui l’ascendente di una personalità libera e mutevole che ha fatto sì che figli e nipoti girassero il mondo e abbracciassero diverse culture con scioltezza, dando una ricchissima veste multietnica a questa famiglia – anche se, a detta di Alessandro, ha dato piuttosto in eredità l’allergia ai legami duraturi. 
The Rossellinis ritrae bene questo patrimonio e lo fa in maniera divertente e ironica.  E allo spettatore riesce difficile non lasciarsi conquistare dalla loro simpatia e genuinità che genera persino affetto per ognuno di loro. Non sappiamo se Alessandro sia guarito o no dalla “Rossellinite”, ma certamente si può lodare il suo impegno per questa opera piena di amore e affabilità che sa divertire e commuovere. 

THE ROSSELLINIS

un film documentario di Alessandro Rossellini

con Isabella Rossellini, Renzo Rossellini, Robin Rossellini, Ingrid Rossellini, Gil Rossellini, Nur Rossellini e Katherine Cohen

Produzione: B&B Film, VFS Films, Rai Cinema in associazione con Istituto Luce Cinecittà, con il sostegno di Mibact

Distribuito da Nexo Digital