ShorTS International Film Festival: I Comete – A Corsican Summer. Ritratto (confuso) di frammenti di vita

Dalla rassegna sul cinema indipendente, per la sezione dedicata agli emergenti, la pellicola dall’impronta neorealista di Pascal Tagnati è un troppo complicato puzzle di incontri, invidie e ipocrisie

È di nuovo il momento di accendere gli schermi del cinema Ariston di Trieste per lo ShorTS International Film Festival, giunto alla 22ma edizione. Si tratta di un’interessante rassegna dedicata al cinema indipendente e ai registi italiani e internazionali ancora poco noti al grande pubblico.
Accanto a una importante selezione di corti – il piatto forte del festival -, ha assunto una sua identità la sezione “Nuove impronte”, dedicata alla ricerca dei talenti emergenti. Quest’anno sono sette i film che ne fanno parte, quasi tutti in anteprima nazionale. Uno di questo (già vincitore del Premio Speciale della Giuria all’ultimo Rotterdam International Film Festival) è I Comete – A Corsican Summer.

“I Comete – A Corsican Summer”. Regia Pascal Tagnati

Proiettato per la prima volta nel nostro Paese, taluni aspetti del lavoro dell’esordiente Pascal Tagnati non ci sono del tutto sconosciuti: la pellicola, infatti, prende vita in un non meglio specificato luogo della Corsica in cui possiamo riconoscere aspetti dell’Italia mediterranea. È una terra poco battuta dalla settima arte ma che il regista, nato ad Ajaccio, intende mostrare da un punto di vista più intimo e meno incline alle inquadrature da cartolina.
Ne viene fuori un lavoro di ispirazione neorealista, dove lo spettatore si trova catapultato in una serie di situazioni che prendono vita pressoché casualmente fra i volti stessi della cittadinanza.

L’estate si dipana seguendo le mosse degli adulti, degli adolescenti e dei bambini, arrivando pian piano a condurci in quella ragnatela di conoscenze, ipocrisie, invidie e piccole grandi cattiverie che possono facilmente accadere in posti minuti in cui, tutto sommato, tutti conoscono tutti e tutti sanno tutto. C’è chi ha scelto di rimanere a vivere lì, magari perché facente parte della famiglia che ha un po’ le mani in pasta in ognuna delle attività della zona; c’è chi vi torna solo per le vacanze, forse solo per abitudine. Ma i vecchi problemi sembrano riemergere comunque con puntualità.

“I Comete – A Corsican Summer”. Regia Pascal Tagnati

La scelta registica e narrativa è certamente peculiare, trattandosi di una successione di scene molto diverse, alcune brevissime, altre, al contrario, fatte di accurati e prolungati monologhi. In ognuna di queste la macchina da presa è ferma, in modo da riprendere gli attori da una distanza fissa: quasi a voler spiare i fatti. 
A comparire in tali sprazzi di vita rubata è soprattutto François-Régis (Jean-Christophe Folly), un africano adottato che è un po’ il denominatore comune dell’intera vicenda. È lui che, pur cominciando come una sorta di vero e proprio “outsider”, cerca invece di tenere assieme le tensioni montanti in una famiglia che di cose da rinfacciarsi ne ha tante. È sempre lui che, pur non avendo autentici legami di sangue, si occupa maggiormente dell’anziana e disincantata nonna Lucienne (Roselyne de Nobili, che spicca per bravura), nostalgica di un mondo in cui le tradizioni erano ancora importanti e definivano una comunità.

Diventa però difficile capire da subito chi è chi, e cercare di seguire il tenue filo logico di queste micro-sequenze. Alcune contengono dialoghi interessanti, opinioni su cui riflettere, altre sono semplicemente divertenti, di altre ancora si fatica a cogliere il senso pratico. Ce ne sono anche due palesemente pornografiche (e no, non usiamo un termine a caso), che lasciano piuttosto perplessi sulla loro reale utilità ai fini della storia. Sembra talvolta di fare freneticamente “zapping” su un televisore, andando a vedere frammenti di programmi completamente diversi e che danno origine a un qualcosa che solo a tratti, e molto lentamente, assume un suo contorno. Ma in questo complicato puzzle non trovano posto tutti i pezzi: ci si confonde facilmente e, alla fine, prevale spesso la noia, vista peraltro l’eccessiva durata di due ore; troppe per raccontarci questa calda e malinconica estate in Corsica. 

I COMETE – A CORSICAN SUMMER

Sceneggiatura: Pascal Tagnati
Regia: Pascal Tagnati

con Pascal Tagnati, Jean-Christophe Folly, Roselyne de Nobili

Produzione:  5à 7 Films, Lotta Films, Collectivité Territoriale de la Corse