I’m Your Man. L’emozione di essere umani

In sala dal 14 ottobre, il film di Maria Schrader racconta l’umanità partendo dal fantastico, con Maren Eggert e Dan Stevens protagonisti di questo piccolo gioiello

Esiste il partner ideale? È una domanda che, prima o poi, ci facciamo tutti. A volte ce lo chiediamo mentre viaggiamo da soli nella nostra vita, a volte quando usciamo da una relazione sentimentale lasciandocela alle spalle. Ma la realtà è che ce lo chiediamo sempre, soprattutto quando abbiamo un compagno o una compagna di viaggio che, per quanto sia parte della nostra esistenza, non riusciamo a sentire, nostro e suo malgrado, come parte di noi. 

La risposta che, quasi sempre, ci diamo è che la persona perfetta non esiste, perché altrimenti non sarebbe umana, e che ogni sogno o velleità di perfezione vada decisamente abbandonata. E così facendo ci ancoriamo spesso alla realtà dei difetti che costellano la nostra vita e quella di chi ci sta vicino, rimanendo, per lo più, impassibili alle emozioni, tenendo a bada le nostre aspirazioni e i nostri sogni: perché i sogni, quando ci risvegliamo, possono fare male.  

“I’m Your Man”. Regia Maria Schrader

Ma se il partner perfetto fosse creato in una fabbrica? Se fosse plasmato sui nostri sogni e sulle nostre necessità e messo al mondo con il solo scopo di renderci felice, sarebbe in grado di riuscirci? O forse, a quel punto, sarebbero la nostra imperfezione e la nostra consapevolezza di essa a frenarci e a spingere lontano ogni possibilità di felicità?
A queste domande cerca di rispondere I’m Your Man, film tedesco diretto da Maria Schrader (regista della serie rivelazione di Netflix, Unorthodox, e attrice vincitrice di un Orso d’Argento per Aimée & Jaguar), scritto assieme alla sceneggiatrice Jan Schomburg. La pellicola, ispirata al racconto “Ich bin dein Mensch” di Emma Braslavsky, ha conquistato la critica e il pubblico dell’ultima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino, e sarà distribuita in Italia a partire da giovedì 14 ottobre.

A vestire i panni dei due protagonisti – una ricercatrice e un umanoide costruito per diventare il suo partner ideale – vediamo Maren Eggert, che per questo ruolo si è aggiudicata il premio per la miglior interpretazione alla Berlinale, e il perfetto Dan Stevens, interprete di film come La bella e la bestia e della serie Downton Abbey. A completare il cast, Sandra Hüller (Orso d’argento come miglior attrice per Requiem) e Hans Löw.

“I’m Your Man”. Regia Maria Schrader

Il film, che scorre con un tono leggero e spesso divertente (in alcuni momenti si ride di gusto), ma sempre riflessivo, parte da uno spunto fantastico, raccontandoci il rapporto con una “macchina”, per descriverci il reale e parlarci della nostra umanità e di cosa ci renda, nel bene e nel male, esseri umani, una condizione che non è sempre da intendersi privilegiata. 
L’idea e la realizzazione del film sono così ben riusciti che già ci aspettiamo un remake americano (negli USA non se lo faranno certamente sfuggire), magari con attori come Kate Winslet e Benedict Cumberbatch nei ruoli dei due protagonisti (sarebbero altrettanto perfetti), ma questo originale è già un piccolo gioiello che va certamente visto. 

“I’m Your Man”. Regia Maria Schrader

La nostra capacità di soffrire e gioire, che tanto differenzia gli esseri umani tra loro e l’umanità da ciò che umano non è, si fonda su emozioni “relative” (la relatività della gioia e della sofferenza è uno spunto decisamente interessante del film), la cui consistenza e dunque importanza dipende inevitabilmente dal valore che gli viene attribuito dalle persone che le provano ma anche, e soprattutto, da chi decide, per amore, di condividerle e farle proprie. In questo vi è il significato dell’umanità: non nella capacità di provare emozioni, ma in quella di saper condividere quelle altrui. E in questo vi è il significato anche dell’amore e di ogni relazione che si voglia basare su di esso, perché non ci può essere amore se non c’è condivisione emotiva, e il partner ideale, umano o umanoide che sia, è quello in grado di condividere le emozioni che proviamo, sentendole come proprie e vivendole così insieme a noi.

I’M YOUR MAN

Regia: Maria Schrader
Sceneggiatura: Maria Schrader, Jan Schomburg

con Maren Eggert, Dan Stevens, Sandra Hüller, Hans Löw

Prodotto da: Letterbox Filmproduktion GmbH
Distribuito da: Koch Media

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