Etruschi. Viaggio nelle terre dei Rasna
Al Museo Civico Archeologico di Bologna, dal 7 dicembre al 24 maggio, il viaggio in una delle civiltà antiche più importanti e note d’Italia
Un progetto ambizioso, quello del Museo Civico Archeologico di Bologna dedicato alla civiltà etrusca che riunirà circa 1000 oggetti da 60 enti e musei nazionali e internazionali per la mostra Etruschi. Viaggio nelle terre dei Rasna, visitabile dal 7 dicembre 2019 al 24 maggio 2020.
L’esposizione, promossa e ideata da Istituzione Bologna Musei – Museo Civico Archeologico, in collaborazione con la Cattedra di Etruscologia e Antichità Italiche dell’Università degli Studi di Bologna, e realizzata da Electa, sarà un viaggio nei luoghi degli Etruschi tra archeologia e paesaggi, con attenzione ai nuovi scavi e alle nuove ricerche intorno a una delle civiltà più note e importanti.
Suddiviso in due grandi sezioni, il percorso di visita prevede una prima fase di “preparazione al viaggio”, con la scoperta dei lineamenti principali storici e culturali del popolo etrusco. Dopodiché il visitatore accederà alla seconda sezione, quella del viaggio nelle terre dei Rasna – così chiamavano se stessi gli Etruschi -, tra Lazio, Umbria e Toscana, con estensione fino alla valle Padana e alla Campania: scenari, questi ultimi, di nuove e recenti scoperte archeologiche.
Non va dimenticato, infine, il dialogo attivo che avrà la mostra con la ricchissima presenza etrusca già ospitata nel museo bolognese quale ideale appendice al percorso di visita dell’esposizione temporanea.
Etruschi. Viaggio nelle terre dei Rasna
Museo Civico Archeologico Bologna
Via dell’Archiginnasio 2 – 40124 Bologna
Dal 7 dicembre 2019 al 24 maggio 2020
info: tel. 051 2757211
www.museibologna.it/archeologico
mca@comune.bologna.it
Progetto scientifico a cura di: Laura Bentini, Anna Dore, Paola Giovetti, Federica Guidi, Marinella Marchesi, Laura Minarini (Istituzione Bologna Musei, Museo Civico Archeologico) e Elisabetta Govi, Giuseppe Sassatelli (Cattedra di Etruscologia e Antichità Italiche dell’Università degli Studi di Bologna).
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